Il Celeritas e la sue successive evoluzioni nel corso del tempo "EVO", "EVO-UL", "1307", "1308" e "1308 L" progettati dalla Engine srl, consentono di calcolare la velocità media su un tratto di strada compreso fra due portali di rilevamento; a partire dalla versione 1411 del 2015 è consentita la rilevazione della velocità in modalità istantanea al pari del sicve tutor. Per la classificazione dei veicoli e dei rispettivi limiti massimi di velocità vengono impiegate sonde magnetiche ("Canoga") con carotaggio del manto stradale ovvero, nella versione "1308 - L", un sensore laser. Il punto reale di inizio/fine ripresa è collocato 28 metri circa dopo il portale su cui è montata la telecamera.
Nel 2016 è stata approvata una nuova versione denominata 1506 in grado di rilevare sia la velocità media che quella istantanea. Esempio di portale di rilevamento con doppi sensori/illuminatori Celeritas per entrambi i sensi di marcia: 
Particolare del Celeritas: 
Celeritas installato sotto ad un cavalcavia: 
Celeritas EVO-UL:
Particolare della telecamera Enves04 del celeritas EVO-UL:


Elenco aggiornato delle tratte non autostradali soggette al controllo della velocità media
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