Il dispositivo Enves Evo MVD è in grado di accertare, in maniera disgiunta, il superamento del limite massimo di velocità, il passaggio con il rosso semaforico e l'arresto del veicolo oltre la linea di stop in presenza di semaforo rosso.
Non è stato approvato il sistema di classificazione dei veicoli mediante il sistema a puntamento laser, pertanto la suddetta classificazione ai fini sanzionatori è possibile unicamente tramite l'installazione delle sonde magnetiche "Canoga", già previste per il celeritas.
In mancanza di sonde canoga, l'installazione del modello Enves Evo MVD è possibile unicamente sulle arterie stradali ove vige un unico limite massimo di velocità per tutti i tipi di veicoli.
La versione MVD 1505 consente riprese frontali dei veicoli con oscuramento automatico del lunotto anteriore.
La versione MVDm 1507 è utilizzata nelle postazioni mobili presidiate dalle forze di polizia.
La vesione MVD 1605 è dotata di sensore radar per il rilevamento della velocità e per la classificazione dei veicoli.


Dettaglio in configurazione bidirezionale:

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